Partenza baldanzosa alle 7:20 dopo la colazione, piedi pieni di galle per Lorenzo (che la prossima volta imparerà a controllare la soletta degli scarponi prima di partire), dolori ai ginocchi per Manila: queste cose vanno fatte a 20 anni!
Dal Dibona iniziamo quella che credevamo una discesa verso valle che in realtà va i salita. Camminiamo già da diverso tempo e ci rendiamo conto che la tappa di oggi rischia di essere veramente infinita.
Arrivati a fondovalle passiamo davanti alla seggiovia e la Manila inizia a puntarla come un bambino punta le giostre, occhioni giganti e vocina flemmatica. Lorenzo prova a desistere ma poi quando capisce di rischiare il matrimonio e considerando che praticamente anche quella di oggi é una doppia tappa desiste e accetta di commettere peccato e guadagnare 400 metri con l'attrezzo del demonio
Arriaviamo alle 5 torri e da li saliamo sotto il sole cocente al Nuvolao che raggiungiamo a metà mattina. La posizione é bellissima con un panorama mozzafiato a 360 gradi, peccato per il rifugio super-commerciale situato proprio sulla vetta che serve panini con salsiccia e cipolla ai pisani che salgono con cani e bimbi in sovrappeso.
Giusto una fetta di torta e ci caliamo lungo la Ferratina Ra Gusela con un culo incredibile riusciamo a non trovare nessuno che sale nonostate le frotte di polacchi che si aggingono alla salita.
Da li una discesa ci porta al passo Giau giusto all'ora di pranzo dove ci concediamo un toast al bar dei motociclisti (si perché a questo passo ci passa la strada).
La strada peró é ancora lunga e ci vorranno diverse ore, 7 forcelle e quasi altrettanti valli a condurci al rifugio Città di Fiume situato proprio alle pendici del Monte Pelmo.
Gli alpeggi che attraversiamo sono incantevoli e le vedute sulle montagne e la valle di Cortina tolgono il fiato.
Arriviamo veramente stanchi, in tre giorni abbiamo macinato veramente tanti chilometri e dislivello, ci pare chiaro che le nostre varianti alpinistiche del Civetta e della Costantini, previste per i prossimi giorni, sfumeranno: sarà già grassa arrivare in fondo nei tempi stabiliti.
Adesso una buona cena e domani ci spostermo verso il Civetta.
Tempo Totale tappa: 9 ore
Tempo Effettivo: 8,5 ore